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Chi siamo

Dal 2011, Momini si propone di offrire stimoli per tutti i modi di giocare, dai giocattoli in legno e tessuto per la primissima infanzia a tutto il necessario per il gioco di ruolo, dal pupazzo da coccolare fino al gioco di società, passando per un ricco assortimento di articoli per il gioco artistico e creativo.

Se dovessimo scegliere una sola parola per descrivere i giocattoli che potete provare da Momini sicuramente sarebbe: belli
Una bellezza non superficiale, ma profonda: i giocattoli che selezioniamo con grande cura sono belli da toccare, belli da guardare, belli da annusare, belli da esplorare perché siamo convinte che la bellezza debba fare parte della vita di ogni giorno, dal primo giorno

Il gioco è una attività di apprendimento in cui si scopre la cooperazione, il rischio e la creatività come pure le leggi della fisica, della struttura del mondo e delle interazioni sociali; proprio per questo i giocattoli, strumenti primari di questo fondamentale aspetto della crescita di ogni individuo, non possono essere lasciati al caso.

Tutte le aziende con cui scegliamo di lavorare condividono la nostra visione e la nostra offerta è frutto di una ricerca continua nella quale sono determinanti la cura per design e la progettazione dei giocattoli, i materiali sicuri, di ottima qualità e rispettosi dell'ambente. 

A questo si aggiunge la regola più importante, i giocattoli devono essere pensati per favorire il "lavoro" del bambino: niente batterie, lucine e lucette, il motore dell'azione devono sempre essere il bambino e la sua fantasia. Meno fa il gioco, più fa il bambino!

Ci siamo incontrate per la prima volta una sera di dicembre del 2010, a casa di un'amica comune. Durante la cena, tra una chiacchiera e l'altra, abbiamo parlato delle nostre passioni, dei nostri desideri, dei nostri timori, dei nostri sogni e, incredibilmente, più parlavamo più questi sogni si intrecciavano tra loro e i timori si alleggerivano.
A fine serata, in un parcheggio gelido, ci siamo scambiate i numeri di telefono.
Quella notte entrambe abbiamo dormito poco.
La testa frullava troppo e il cuore traboccava di speranza.
Dopo qualche giorno ci siamo telefonate.
A marzo abbiamo fatto una società insieme.
Il 21 maggio 2011 il nostro sogno è diventato realtà.

Volete una curiosità?

Nessuna di noi due è originaria di Forlì., una piacentina-mezza bergamasca e una udinese. Nel pensare al nome per il negozio ad un certo punto è saltato fuori il nome della pagina facebook di Maya. E da quasi sconosciute ci siamo incontrate in questa parola che per noi parlava di infanzia, di nonne e coccole: Momini

𝑀𝑜𝑚𝑖̀𝑛𝑖 𝑠.𝑚.𝑝𝑙 [𝑑𝑖𝑚. 𝑑𝑒𝑖 𝑡𝑒𝑟𝑚𝑖𝑛𝑖 𝑑𝑖𝑎𝑙𝑒𝑡𝑡𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑛𝑜𝑟𝑑 𝐼𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎 𝑚𝑜̀𝑚𝑜 𝑜 𝑚𝑜𝑚𝑜̀𝑛, 𝑐ℎ𝑒 𝑑𝑒𝑟𝑖𝑣𝑎𝑛𝑜 𝑑𝑎𝑙 𝑓𝑟𝑎𝑛𝑐𝑒𝑠𝑒 𝑏𝑜𝑛𝑏𝑜̀𝑛] 𝑐𝑎𝑟𝑎𝑚𝑒𝑙𝑙𝑖𝑛𝑒, 𝑐ℎ𝑖𝑐𝑐ℎ𝑒, 𝑧𝑢𝑐𝑐ℎ𝑒𝑟𝑖𝑛𝑖, 𝑝𝑖𝑐𝑐𝑜𝑙𝑖 𝑑𝑜𝑙𝑐𝑖.