Set contenente 3 Nins, 3 Nins con un cappello a cilindro, 3 sacchi di feltro piccoli, 3 cappucci di feltro, 1 cerchio di feltro, 1 semisfera, 1 cono, 3 funghi, 3 monete, 2 blocchi piccoli e 1 blocco grande contenuti in una borsa in tessuto certificato GOT.
Questo set è estremamente versatile, l'adattabilità di questi materiali contribuisce a modi di pensare creativi e divergenti, combinati con altri elementi, possono essere parte di giochi matematici, linguistici e sensoriali, tra gli altri.
Può essere offerto ai bambini più piccoli come gioco euristico poiché offre diversi stimoli sensoriali e una discreta varietà di forme da esplorare.
Per i bambini poco più grandi i Nins della foresta diventano un giocattolo che può essere utilizzato come gioco simbolico, per creare storie e piccoli mondi. Gli elementi in questo set sono suggerimenti per creare piccoli mondi, scene in miniatura che invitano i bambini a inventare e - molto importante per il linguaggio - raccontare storie.
MISURE: Nins® 65mm
ETÀ CONSIGLIATA a partire dai 12 MESI
Grapat è un’azienda catalana a conduzione famigliare che produce giocattoli seguendo processi artigianali, con materie prime grezze provenienti da foreste PEFC, coloranti naturali che lasciano intravedere le venature del legno e cere e oli dai colori vibranti. I prodotti sono realizzati a mano, in un laboratorio circondato da terra, fuoco, fiumi e tanti bambini, che quotidianamente ispirano giocattoli che hanno l’unico scopo di far giocare i bambini, lentamente, senza indicazioni o regole.
I giochi Grapat incoraggiano i bambini a far fiorire la loro immaginazione, esplorare i materiali e l’interazione tra le forme. Sono elementi che non hanno un utilizzo predeterminato e che possono essere utilizzati in modo libero e creativo. Si combinano tra loro adattandosi a modalità di gioco diverse a seconda del momento, dell’età e della fantasia dei bambini.
Questi giocattoli possono essere proposti fin dalla prima infanzia come materiali euristici per poi adattare e arricchire la loro funzione mano a mano che il bambino cresce diventando parte del gioco simbolico o elementi per giochi di costruzione, giochi creativi o giochi di classificazione o qualsiasi cosa la fantasia voglia farli diventare!